Slow Medicine – LIS

ANABO

La FNOPI dal 2013 ha aderito al progetto “Fare di più non significa fare meglio”, promosso da Slow Medicine. Nel progetto sono state coinvolte le società tecnico-scientifiche che hanno risposto all’invito di partecipazione: AIOSS, AIUC, AIURO, ANIMO, ANIPIO, ANIARTI, AICO, oltre a quelle dell’area pediatrica.

Si è cosi costituito un gruppo di lavoro con i seguenti obiettivi:

Individuare, da parte organizzazioni, esperti, pazienti/cittadini di, cinque raccomandazioni che:

  • sono effettuate diffusamente in Italia
  • non apportano benefici significativi ai pazienti ai quali vengono prescritte
  • possono esporre i pazienti a effetti dannosi

Far conoscere le raccomandazioni a pazienti e cittadini per sensibilizzarli alla sovrautilizzo di test e trattamenti ad altro rischio di inappropriatezza, considerando che, nell’interesse del paziente, a volte fare di meno significa ottenere di più, in particolare che il medico o altro professionista che prescrive di più non è il più competente;

Promuovere l’implementazione delle pratiche nei diversi contesti di esercizio professionale.

Il contributo delle società è stato prezioso e ha permesso di formulare la redazione di trenta raccomandazioni di interesse infermieristico che puoi trovare pubblicate sul portale di FNOPI. La loro diffusione è stata promossa attraverso incontri presso gli OPI provinciali, ma è importante raggiungere un ampio numero di colleghi per diffondere le raccomandazioni e la loro adesione in merito.

Leggi anche

Legge 219/2017 Disposizioni Anticipate di Trattamento

Legge 219/2017 Disposizioni Anticipate di Trattamento

© proprietà degli OPI aderenti. Riproduzione consentita previa autorizzazione Total0 0Facebook 0Twitter 0LinkedIn 0Mi Piace