La Mangiacavalli replica a Tagadà, ma la giornalista non la fa parlare

ANABO

E’ ripreso questo pomeriggio, alla trasmissione Tagatà in onda su La7 e condotto da Tiziana Panella, il dibattito che ha scaturito non poche polemiche circa la figura e il ruolo dell’Infermiere di triage. Come ricorderete, lo scorso 18 Marzo è andato in onda un servizio che ha offeso gravemente gli Infermieri e messo a rischio l’assistenza e i servizi ai cittadini.

In collegamento via satellite da Milano la presidente della Federazione Nazionale dei Collegi IPASVI, Barbara Mangiacavalli, ribatte alle dichiarazioni di Tiziana Panella (conduttrice di La7) e dei suoi ospiti, rispetto alle affermazioni rilasciate in diretta nel corso della trasmissione di approfondimento Tagadà, peccato solo che quest’ultima non abbia permesso alla Mangiacavalli di replicare. La Panella costantemente interrompeva il discorso della Mangiacavalli passando la parola ad altri ospiti della trasmissione e non si è capito bene dove volesse andare a parare.

Nuovamente la “giornalista” ha dimostrato di essere totalmente impreparata circa la normativa sanitaria attualmente in vigore, sproloquiando e sminuendo un’intera categoria professionale. Dietro tutto questo sembra esserci del risentimento, come ha anche sottolineato Giacomo Milillo, Presidente Federazione Italiana Medici di Medicina Generale. Oggi però, tra i vari ospiti, Milillo e Aceti hanno difeso a spada tratta la presenza degli Infermieri al triage del Pronto Soccorso, ricordando che purtroppo in molti ambiti dell’emergenza/urgenza non li si vuole per garantire l’interesse di qualcuno. Nei Pronto Soccorso dove non ci sono i triagisti, come ricordato da Aceti, sono le urla e gli spintoni a decidere chi passa prima.

Comunque già dal titolo “Al Pronto Soccorso meglio gli infermieri o i medici?“ si era capito che la trasmissione odierna non fosse proprio a favore della professione infermieristica.

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